Sympetrum striolatum

(Charpentier, 1840)

DESCRIZIONE

Si riconosce per le suture toraciche segnate da evidenti linee nere che racchiudono, nei maschi, due fasce giallo‑verdastre o brunastre e per la mancanza di una linea nera tra la fronte e gli occhi. Lo pterostigma è rosso scuro o brunastro. Le zampe, nere, sono percorse da una linea longitudinale gialla. Le femmine sono di colore grigio-giallastro e presentano le fasce toraciche laterali assai meno evidenti.

FENOLOGIA

Gli adulti si rinvengono di norma dalla fine di aprile a ottobre.

HABITAT

Frequenta un'ampia varietà di raccolte d’acqua come laghi, stagni e torbiere, in particolare se poco profonde e calde. Può comportarsi come una specie pioniera e riprodursi nelle risaie. Colonizza anche acque a debole corrente e acque salmastre. Si rinviene dalla pianura a 1800 metri di quota.

DISTRIBUZIONE

Ben diffuso in buona parte dell'Europa e dell'Asia. A nord raggiunge la Svezia meridionale e le coste della Norvegia.

In provincia di Cuneo è una specie ben distribuita nelle zone di pianura e bassa collina osservabile soprattutto nel periodo tardo estivo/autunnale. Non penetra facilmente nelle vallate alpine anche se esiste una popolazione stabile in alta valle Tanaro a circa 1000 m s.l.m..